Dopo il ristorante stellato La Cru e Bottega&Cucina, il progetto di recupero e valorizzazione di una delle ville venete più antiche della Valpantena, ad opera della famiglia Zecchini, è giunto a completamento.

Nel cuore della Valpantena ai piedi dei Monti Lessini, e più precisamente a Romagnano, frazione del Comune di Grezzana a nord-est della città di Verona, si trova Villa Maffei Medici Balis Crema, antica dimora storica appartenuta ad alcune delle famiglie nobiliari più importanti d’Italia e che a breve si trasformerà in un relais di lusso. Romagnano è infatti noto sin dalle epoche passate presso la nobiltà veronese quale stazione climatica estiva (ne è la prova l’alta percentuale di dimore storiche e Ville Venete) e si presenta come un luogo separato dal rumore della città e delle vie di collegamento, alle quali pure resta vicino.

Il progetto

Il relais s’inserisce all’interno di una più ampia e complessa opera di recupero e valorizzazione che ha visto già nascere e affermarsi il Ristorante La Cru – 1 stella Michelin nel 2021 e Stella Verde nel 2021 – guidato da Chef Giacomo Sacchetto, e Bottega&Cucina, una moderna osteria dove gustare e acquistare sia i prodotti dell’orto antistante il ristorante stellato sia quelli di aziende d’eccellenza del territorio, rigorosamente selezionati dallo chef e dal suo staff. A completare quest’opera dunque arriva il resort.

La struttura

L’area che interessa la villa si compone di tre unità che creano un abbraccio ideale al prospicente giardino, così suddivise: il corpo centrale (la parte nobile), l’ala di sinistra, detta “la Barchessa” e l’ala di destra, ovvero “la Casa del Custode”.
Il corpo centrale della villa è costituito dal piano terra, dove sarà ubicata la reception per l’accoglienza degli ospiti, la sala colazione, la caffetteria e la biblioteca dove ci si potrà dedicare alla lettura; al pianterreno si trova anche l’archivio storico della famiglia Medici, per chi volesse fare ricerche sulle origini e le attività della casata nobiliare. Il primo piano, invece, ospita due grandi saloni con affreschi del ’500 riemersi dal restauro (curato dall’architetto Roberto Facchinetti in costante contatto e collaborazione con la Soprintendenza ai Beni Culturali di Verona), che saranno utilizzati per eventi in grado di ospitare fino a 150 persone, con cucina di appoggio e servizi; infine, al secondo piano, ci saranno 6 camere, tra cui 3 suite con superficie che può variare dai 55 ai 77 mq, complete di spa privata.

La Barchessa (ala destra della Villa) è suddivisa su tre piani e accoglie 10 camere, tra cui una tripla.

L’intero complesso prevede quindi un totale di 16 camere.

Nel brolo, a un livello inferiore della corte e collegato con la Casa del Custode, sorge il Ristorante La Cru, con una vista che si apre a tutto campo sull’orto biologico e sulla grande vallata.Il brolo ospita anche anche la piscina bio senza cloro, dotata si sistema di filtraggio naturale attraverso pietre e radici di piante, senza l’aggiunta di chimica in piena filosofia naturale, con uno spazio relax attiguo.

Gli spazi

La Villa dispone di un giardino d’inverno, un vero e proprio angolo di natura nella sala adiacente alla storica barricaia della Villa, con limoni e piante aromatiche dell’orto, del giardino esterno con piante secolari vincolate dai Beni Culturali, e allestito durante la bella stagione con i tavoli della nostra Bottega & Cucina; il Parco antistante la villa con vista sulla vallata.
Sono stati realizzati inoltre due ampi parcheggi accessibili da via Belvedere, un comodo ingresso per gli ospiti della Villa.

Facciata di Villa Balis Crema con cielo azzurro e poche nuvole. In primo piano piscina e alberi ai lati della foto.
Vista del giardino dal corpo centrale della villa: piscina vista dall'alto, tende da sole rosse, orto circolare e vallata.

«La logica – spiega l’architetto Roberto Facchinetti – è stata quella di recuperare un edificio, la villa veneta, all’interno della vallata, recuperando il più possibile: la storia, i materiali, gli affreschi. Ogni presenza storica è valorizzata nella sua totalità.»

Nel brolo, a un livello inferiore della corte, collegato con il laboratorio all’interno della Casa del Custode, sorge il Ristorante La Cru, 1 stella Michelin, in una struttura innovativa di vetro e acciaio che si affaccia sull’orto e la vallata coi vigneti, gli uliveti e i frutteti della famiglia Zecchini. L’orto, biologico e dalla particolare forma concentrica, occupa una superficie di 2.000 mq ed è prospiciente il ristorante a pochi passi dalla cucina. A completare il contesto, la piscina panoramica con uno spazio relax.

«La storicità di questo luogo ha fatto sì che arrivassimo a pensare a una creatura moderna che fosse in grado di abbracciare una filosofia capace di soddisfare il turismo contemporaneo che punta sulla qualità dei luoghi e dei prodotti. Assieme a, ristorante stellato e all’osteria gourmet, il relais ci permette di offrire ai nostri clienti un’esperienza totalizzante a 360° – chiosa l’imprenditore Diego Zecchini.»